Risposta Stile Testo Dimensione:  10 12 14 16 18 20 24 30 Colore:  Rosso Viola Verde Blu Giallo Grigio Arancio Rosa Allinea:  Centrato Giustificato Linea vuota A capo Altri comandi Emoticons Clicca per riportare il codice nell'area di testo oppure posizionati su un'immagine per vederne il relativo comando. Testo In risposta a Seiya [quote=Seiya] comunque io tento, invano, di convincere a disfarsi dell'hardware che per forza di cose costa troppo mantenerlo sopratutto perchè il 99% degli amighisti ha un PC. Hai due computer su cui su uno puoi emulare Amiga a questo punto meglio avere una base di partenza comune a costo zero per tutti e usarlo per creare nuovo software. L'hardware va rispolverato dalle cantine, ma rimesso a nuovo, va comprato (e bisogna avere a che fare con che se ne approfitta) e poi di nuovo comprare costosissime schede di espansione varie. Per unire il gaming e computing al retro si può anche fare, ma se lo scopo è migliorare l'esperienza sul software, l'hardware non serve più. A tale scopo se creo delle compilation di giochi e software per Amiga e se le usano 1000 persone, ci sono 1000 persone che non comprano hardware, ma usano Amiga sui loro PC. WinUAE però ha anche un effetto collaterale negativo e positivo: può essere che queste 1000 persone ignare del mondo Amiga vogliano entrarci comprando 1000 hardware come la Vampire. Dico la verità: se lo facessi e se succedesse sarebbe un po' un fallimento per me, però, come detto, più di tanto non potrei fare contro le decisioni altrui. [/quote] formattazione A sinistra Giustificata Nessuna

24 Luglio 2017 Postato da: Seiya Amiga, clone e compatibili: un grande CAOS

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Pegasus RyuSei Ken Post inviati: 10185	Commento Seiya 25 Luglio 2017    20:37:30
	comunque io tento, invano, di convincere a disfarsi dell'hardware che per forza di cose costa troppo mantenerlo sopratutto perchè il 99% degli amighisti ha un PC. Hai due computer su cui su uno puoi emulare Amiga a questo punto meglio avere una base di partenza comune a costo zero per tutti e usarlo per creare nuovo software. L'hardware va rispolverato dalle cantine, ma rimesso a nuovo, va comprato (e bisogna avere a che fare con che se ne approfitta) e poi di nuovo comprare costosissime schede di espansione varie. Per unire il gaming e computing al retro si può anche fare, ma se lo scopo è migliorare l'esperienza sul software, l'hardware non serve più. A tale scopo se creo delle compilation di giochi e software per Amiga e se le usano 1000 persone, ci sono 1000 persone che non comprano hardware, ma usano Amiga sui loro PC. WinUAE però ha anche un effetto collaterale negativo e positivo: può essere che queste 1000 persone ignare del mondo Amiga vogliano entrarci comprando 1000 hardware come la Vampire. Dico la verità: se lo facessi e se succedesse sarebbe un po' un fallimento per me, però, come detto, più di tanto non potrei fare contro le decisioni altrui.