Risposta Stile Testo Dimensione:  10 12 14 16 18 20 24 30 Colore:  Rosso Viola Verde Blu Giallo Grigio Arancio Rosa Allinea:  Centrato Giustificato Linea vuota A capo Altri comandi Emoticons Clicca per riportare il codice nell'area di testo oppure posizionati su un'immagine per vederne il relativo comando. Testo In risposta a Kyle [quote=Kyle] Seiya non avevo dubbi che avresti travisato il senso del mio post, ma tanto lo fai per tuo tornaconto personale perché non riesci ad accettare la realtà dei fatti. Non ho scritto "oh mamma quanto è bello navigare con Amiga 500", ho scritto che con una Vampire su un Amiga 500, una macchina di oltre 30 anni fa, adesso è possibile "avere il workbench in alta risoluzione, guardare foto, video, ascoltare musica, navigare su internet". E non ho certo bisogno di giustificarmi con te su quale device utilizzo per scrivere su Amigapage: dopo una giornata lavorativa di oltre 13 ore, a mezzanotte circa, ero a letto con lo smartphone a rilassarmi un po' prima di dormire, leggendo qua e là un po' di notizie sul web. Personalmente sto sempre aspettando che mi arrivi dalla Cina l'adattatore ethernet per Vampire 500 alla spropositata cifra di 3,80 euro comprensive di spese di spedizione. (A proposito, adesso sto scrivendo questo post su AmigaOne con OWB, ma non credo che Amigapage riesca a identificarlo correttamente). Comunque tornando al cuore della questione, l'intento dichiarato di Apollo Team è sempre stato quello di produrre hw prestante per gli Amiga classici a basso costo, che permettesse di godere di tutto ciò che è stato su Amiga senza bisogno di vendersi un rene. E su questo non mi pare che abbia fallito se già la prima V600 superava in prestazioni quelle di una 1260 (e cpiace64 ne è la testimonianza diretta su questo forum visto che ne ha acquistata una per 90 euro se non sbaglio). Poi l'hardware è evoluto fino ad arrivare alla V2+ con conseguente aumento dei prezzi, ma vuoi forse negare che spendere 330 euro per una V2+ (il suo reale prezzo se acquistata direttamente da Igor o Majsta) o anche 400 euro è la stessa cosa che spendere 1400 euro per una cyberstorm ppc ( a cui aggiungere altre 800 euro di Amiga3000/4000) o 800 euro per una Blizzard ppc con tutto ciò che ne consegue (tower, mediator, scheda grafica, scheda audio, scheda di rete, ecc.)? I prezzi di mercato per l'usato Amiga sono questi, che ti piaccia o no è un dato di fatto. E chi acquista una Vampire oggi non lo fa certo con il proposito di avere un sistema al passo con i tempi, se uno lo credesse veramente sarebbe un pazzo o semplicemente un disinformato; ma non ci credo che qualcuno vada a spendere oltre 300 euro senza prima informarsi di ciò che va ad acquistare. La Vampire ti dà semplicemente la possibilità di godere di tutto ciò che è stato fatto e creato su Amiga utilizzando una macchina originale senza bisogno di andare a svenarsi, e chi lo acquista lo fa semplicemente per questo motivo e per il piacere di usare l'hardware originale. Amiga è retrocomputer, ma allo stesso tempo è passione ed un hobby. Poi vai a farneticare che per far funzionare la Vampire c'è bisogno di snaturare l'hardware originario e fare spese aggiuntive per renderlo compatibile con la Vampire: a parte che con l'A500 questo non è necessario perché Commodore usò al tempo componentistica migliore per la prima generazione di Amiga (A1000, A500, A2000) rispetto alle generazioni successive, ma davvero credi che una macchina magari non più in utilizzo da oltre 20 anni come può essere un Amiga 600 non necessiti di una sistemata prima di poter essere riutilizzata proficuamente? Oppure credi che una Ford o una qualsiasi automobile lasciata ferma in un garage per oltre 20 anni possa ripartire nel momento in cui apri quel garage e giri la chiave e funzionare come quando la avevi accesa l'ultima volta? Si chiama manutenzione Seiya e va fatta in maniera ordinaria e regolare con qualsiasi macchina, auto o computer che sia, se vuoi che questa continui a funzionare correttamente. [/quote] formattazione A sinistra Giustificata Nessuna

16 Settembre 2018 Postato da: Seiya Il progetto Vampire è stato un flop ?

Modificato il 23/09/2018 alle ore 17:42:22

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Post inviati: 2651	Commento Kyle 22 Settembre 2018    08:21:36
	Seiya non avevo dubbi che avresti travisato il senso del mio post, ma tanto lo fai per tuo tornaconto personale perché non riesci ad accettare la realtà dei fatti. Non ho scritto "oh mamma quanto è bello navigare con Amiga 500", ho scritto che con una Vampire su un Amiga 500, una macchina di oltre 30 anni fa, adesso è possibile "avere il workbench in alta risoluzione, guardare foto, video, ascoltare musica, navigare su internet". E non ho certo bisogno di giustificarmi con te su quale device utilizzo per scrivere su Amigapage: dopo una giornata lavorativa di oltre 13 ore, a mezzanotte circa, ero a letto con lo smartphone a rilassarmi un po' prima di dormire, leggendo qua e là un po' di notizie sul web. Personalmente sto sempre aspettando che mi arrivi dalla Cina l'adattatore ethernet per Vampire 500 alla spropositata cifra di 3,80 euro comprensive di spese di spedizione. (A proposito, adesso sto scrivendo questo post su AmigaOne con OWB, ma non credo che Amigapage riesca a identificarlo correttamente). Comunque tornando al cuore della questione, l'intento dichiarato di Apollo Team è sempre stato quello di produrre hw prestante per gli Amiga classici a basso costo, che permettesse di godere di tutto ciò che è stato su Amiga senza bisogno di vendersi un rene. E su questo non mi pare che abbia fallito se già la prima V600 superava in prestazioni quelle di una 1260 (e cpiace64 ne è la testimonianza diretta su questo forum visto che ne ha acquistata una per 90 euro se non sbaglio). Poi l'hardware è evoluto fino ad arrivare alla V2+ con conseguente aumento dei prezzi, ma vuoi forse negare che spendere 330 euro per una V2+ (il suo reale prezzo se acquistata direttamente da Igor o Majsta) o anche 400 euro è la stessa cosa che spendere 1400 euro per una cyberstorm ppc ( a cui aggiungere altre 800 euro di Amiga3000/4000) o 800 euro per una Blizzard ppc con tutto ciò che ne consegue (tower, mediator, scheda grafica, scheda audio, scheda di rete, ecc.)? I prezzi di mercato per l'usato Amiga sono questi, che ti piaccia o no è un dato di fatto. E chi acquista una Vampire oggi non lo fa certo con il proposito di avere un sistema al passo con i tempi, se uno lo credesse veramente sarebbe un pazzo o semplicemente un disinformato; ma non ci credo che qualcuno vada a spendere oltre 300 euro senza prima informarsi di ciò che va ad acquistare. La Vampire ti dà semplicemente la possibilità di godere di tutto ciò che è stato fatto e creato su Amiga utilizzando una macchina originale senza bisogno di andare a svenarsi, e chi lo acquista lo fa semplicemente per questo motivo e per il piacere di usare l'hardware originale. Amiga è retrocomputer, ma allo stesso tempo è passione ed un hobby. Poi vai a farneticare che per far funzionare la Vampire c'è bisogno di snaturare l'hardware originario e fare spese aggiuntive per renderlo compatibile con la Vampire: a parte che con l'A500 questo non è necessario perché Commodore usò al tempo componentistica migliore per la prima generazione di Amiga (A1000, A500, A2000) rispetto alle generazioni successive, ma davvero credi che una macchina magari non più in utilizzo da oltre 20 anni come può essere un Amiga 600 non necessiti di una sistemata prima di poter essere riutilizzata proficuamente? Oppure credi che una Ford o una qualsiasi automobile lasciata ferma in un garage per oltre 20 anni possa ripartire nel momento in cui apri quel garage e giri la chiave e funzionare come quando la avevi accesa l'ultima volta? Si chiama manutenzione Seiya e va fatta in maniera ordinaria e regolare con qualsiasi macchina, auto o computer che sia, se vuoi che questa continui a funzionare correttamente.