Risposta Stile Testo Dimensione:  10 12 14 16 18 20 24 30 Colore:  Rosso Viola Verde Blu Giallo Grigio Arancio Rosa Allinea:  Centrato Giustificato Linea vuota A capo Altri comandi Emoticons Clicca per riportare il codice nell'area di testo oppure posizionati su un'immagine per vederne il relativo comando. Testo In risposta a liviux76 [quote=liviux76] Discussione interessante... Io lavoro per una banca, come informatico, e fino a qualche tempo fa il mio team si occupava del corretto funzionamento dei server su cui sono installati gli applicativi per l'utilizzo della app, per gli ATM, per pagopa, etc... Qualsiasi software ha bug e quindi è vulnerabile. Non di rado ci venivano chiesti urgentemente dagli sviluppatori dei rilasci di nuove versioni perché si erano accorti di qualche vulnerabilità e avevano immediatamente messo una pezza (o patch, se preferite :)). Detto ciò... la vulnerabilità maggiore, lasciatemelo dire, è l'utente finale. Per quanto uno possa fare attenzione si può cascare nel phishing o accedere a qualche sito non sicuro o avere qualche app sul proprio telefono (o PC) che consente a qualche malintenzionato di rubare dati sensibili per utilizzarli in modo illecito. Per quanto mi riguarda sul PC ho Linux e sul cellulare ho "/e/OS - [url=https://murena.com/]MurenaOS[/url]". Per chi non lo conoscesse, si tratta di una versione di Android senza google e orientata alla sicurezza che, tra le altre cose, blocca i trackers presenti nelle applicazioni, mi fornisce una geolocalizzazione fasulla e, se voglio, anche un IP fittizio facendomi uscire su Internet tramite una VPN (tuttavia quest'ultima funzione, ovviamente, rallenta la navigazione e può impedire l'utilizzo delle app che verificano la provenienza dell'indirizzo IP e non accettano connessioni da IP che ritengono "sospetti"). Nonostante ciò, sia sul PC che sul telefono non mi reputo esente da rischi per cui faccio la massima attenzione. Durante la prima lezione di "Sicurezza informatica" ricordo che il docente disse una frase tanto banale quanto vera: "Un computer sicuro è un computer spento". Volendo essere più precisi, un computer sicuro non esiste ma di certo è più sicuro un computer staccato dalla Rete di uno in Rete e uno spento di uno acceso. Passando al discorso carte, io utilizzo da più di 15 anni una American Express. La utilizzo quotidianamente nei supermercati e nei vari negozi (ancora non la accettano tutti gli esercenti ma quasi) e la utilizzo spesso anche online (è anche collegata al mio conto paypal). Un paio di volte ho ricevuto una telefonata dal servizio clienti Amex per chiedermi se avessi autorizzato io una transazione online che avevo appena effettuato e devo dire che ho apprezzato che avessero notato un acquisto "insolito" e mi avessero chiesto conferma ma non posso certo aspettarmi lo possano fare sempre. Una volta mi è anche capitato di effettuare un bonifico di 2000 euro per inviare del denaro ad un parente e di ricevere una telefonata dalla mia banca per chiedermi se fossi stato io ad inserire il bonifico e se dovevano eseguirlo. Anche in questo caso ho gradito l'attenzione da parte della banca ma è evidentemente che non è qualcosa che una banca con milioni di clienti può fare sistematicamente. La più banale delle "precauzioni" a mio avviso è quella di attivare gli alert automatici ad ogni utilizzo della carta di credito, del bancomat o dell'esecuzione di un bonifico. Credo sia un servizio offerto da qualsiasi banca. In tal modo se ricevete un messaggio che dice che avete appena effettuato una spesa che in realtà non avete fatto chiamate immediatamente il servizio clienti e segnalate il problema. Io ho alcuni pagamenti mensili attivati sulla carta di credito come, ad esempio, quello di timvision e ogni volta che ricevo il messaggio che dice "è stato effettuato un pagamento con la carta blahblahblah" mi viene un colpo finché non leggo che è timvision... :D Caspita... è l'una passata... non avevo sonno per cui mi sono messo a scrivere ma ora direi che è il momento di chiudere. Alla fine il succo del discorso è che, purtroppo, ci sono, ci son sempre stati e ci saranno sempre in giro truffatori per cui dobbiamo prestare tutti la massima attenzione. [/quote] formattazione A sinistra Giustificata Nessuna

08 Luglio 2024 Postato da: andres PostePay, sicurezza e alternative

Ciao, uso la PostePay da una quindicina d'anni per saltuari acquisti sul web. Mai avuto un problema. Da circa tre mesi, volendo utilizzare meno contante, l'ho usata quotidianamente per qualsiasi pagamento, dal bar al benzinaio. Devo dire che mi sono trovato molto bene... fino a ieri. Appunto ieri mattina ricevo due sms (formalmente) da Poste, che indicano autorizzazioni di pagamenti relativi a siti di prenotazione vacanze. Apro il primo sms, lo leggo, ovviamente mi guardo bene dal cliccare sul link, e lo elimino. Il secondo lo elimino senza nemmeno aprirlo. Fatto sta che oggi controllo la giacenza, e mancano 290 euro. Vado all'ufficio Poste più vicino, ma evidentemente ho la sfortuna di incappare nella direttrice dell'ufficio, supponente, maleducata e soprattutto poco competente sul piano tecnico, da cui mi è impossibile trarre qualche informazione utile se non la conferma del furto. Telefono all'assistenza e, fortunatamente, trovo una ragazza decisamente più preparata che mi fornisce dettagli sui movimenti descrivendomi la procedura da seguire - denuncia ai carabinieri, modulo di richiesta rimborso ecc... Purtroppo anche lei non ha idea su come possa essere avvenuta la sottrazione. Il punto principale della questione, al di là del recupero economico (che do per scontato), mi pare la vulnerabilità dello strumento. Sono estremamente attento sul piano della sicurezza e, in questo senso, sono assolutamente sicuro di non aver avuto comportamenti ingenui. Mi pare impossibile che si possano acquisire dati di una carta semplicemente aprendo un sms, oltretutto su un telefono che NON contiene app di Poste e su cui NON ho mai eseguito alcun pagamento. Tantomeno ho utilizzato la carta su piattaforme che non siano ben conosciute e affidabili. Semmai, sono convinto che il baco stia in un Pos infetto o, addirittura, malevolo. Certo una carta che si fa clonare o comunque bucare così facilmente tramite Pos mi lascia perplesso. Ci sono alternative più sicure (e, soprattutto, tecnicamente cosa offrono per dirsi tali)? Modificato il 08/07/2024 alle ore 21:16:41

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liviux76 Post inviati: 1312	Commento liviux76 14 Luglio 2024    01:11:59
	Discussione interessante... Io lavoro per una banca, come informatico, e fino a qualche tempo fa il mio team si occupava del corretto funzionamento dei server su cui sono installati gli applicativi per l'utilizzo della app, per gli ATM, per pagopa, etc... Qualsiasi software ha bug e quindi è vulnerabile. Non di rado ci venivano chiesti urgentemente dagli sviluppatori dei rilasci di nuove versioni perché si erano accorti di qualche vulnerabilità e avevano immediatamente messo una pezza (o patch, se preferite ). Detto ciò... la vulnerabilità maggiore, lasciatemelo dire, è l'utente finale. Per quanto uno possa fare attenzione si può cascare nel phishing o accedere a qualche sito non sicuro o avere qualche app sul proprio telefono (o PC) che consente a qualche malintenzionato di rubare dati sensibili per utilizzarli in modo illecito. Per quanto mi riguarda sul PC ho Linux e sul cellulare ho "/e/OS - MurenaOS ". Per chi non lo conoscesse, si tratta di una versione di Android senza google e orientata alla sicurezza che, tra le altre cose, blocca i trackers presenti nelle applicazioni, mi fornisce una geolocalizzazione fasulla e, se voglio, anche un IP fittizio facendomi uscire su Internet tramite una VPN (tuttavia quest'ultima funzione, ovviamente, rallenta la navigazione e può impedire l'utilizzo delle app che verificano la provenienza dell'indirizzo IP e non accettano connessioni da IP che ritengono "sospetti"). Nonostante ciò, sia sul PC che sul telefono non mi reputo esente da rischi per cui faccio la massima attenzione. Durante la prima lezione di "Sicurezza informatica" ricordo che il docente disse una frase tanto banale quanto vera: "Un computer sicuro è un computer spento". Volendo essere più precisi, un computer sicuro non esiste ma di certo è più sicuro un computer staccato dalla Rete di uno in Rete e uno spento di uno acceso. Passando al discorso carte, io utilizzo da più di 15 anni una American Express. La utilizzo quotidianamente nei supermercati e nei vari negozi (ancora non la accettano tutti gli esercenti ma quasi) e la utilizzo spesso anche online (è anche collegata al mio conto paypal). Un paio di volte ho ricevuto una telefonata dal servizio clienti Amex per chiedermi se avessi autorizzato io una transazione online che avevo appena effettuato e devo dire che ho apprezzato che avessero notato un acquisto "insolito" e mi avessero chiesto conferma ma non posso certo aspettarmi lo possano fare sempre. Una volta mi è anche capitato di effettuare un bonifico di 2000 euro per inviare del denaro ad un parente e di ricevere una telefonata dalla mia banca per chiedermi se fossi stato io ad inserire il bonifico e se dovevano eseguirlo. Anche in questo caso ho gradito l'attenzione da parte della banca ma è evidentemente che non è qualcosa che una banca con milioni di clienti può fare sistematicamente. La più banale delle "precauzioni" a mio avviso è quella di attivare gli alert automatici ad ogni utilizzo della carta di credito, del bancomat o dell'esecuzione di un bonifico. Credo sia un servizio offerto da qualsiasi banca. In tal modo se ricevete un messaggio che dice che avete appena effettuato una spesa che in realtà non avete fatto chiamate immediatamente il servizio clienti e segnalate il problema. Io ho alcuni pagamenti mensili attivati sulla carta di credito come, ad esempio, quello di timvision e ogni volta che ricevo il messaggio che dice "è stato effettuato un pagamento con la carta blahblahblah" mi viene un colpo finché non leggo che è timvision... Caspita... è l'una passata... non avevo sonno per cui mi sono messo a scrivere ma ora direi che è il momento di chiudere. Alla fine il succo del discorso è che, purtroppo, ci sono, ci son sempre stati e ci saranno sempre in giro truffatori per cui dobbiamo prestare tutti la massima attenzione.