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21 Ottobre 2019 Postato da: Loom4ever
[Tutorial fantasioso] Realizzare un alimentatore per Amiga davvero "originale" : )
Ciao ragazzi,
ci è voluto un mese ma finalmente eccomi qui con questo tutorial !
Purtroppo il pochissimo tempo per questa passione mi ha portato a dedicarmi al progetto in questione poche ore a settimana, ma credo che il risultato sia garbato.
Mettetevi comodi perché il tutorial è lunghetto (principalmente per la quantità di immagini) ma sono certo che non vi annoierete. ; )

Già che ci siamo, volevo dedicare questo topic, o meglio questo "esperimento" di conversione di un alimentatore da PC ad Amiga a tutti quegli utenti (alcuni dei quali ormai amici) che frequentano ogni giorno questo forum e da cui imparo un sacco di cose alla tenera età di 41 anni. Persone che aiutano il prossimo senza chiedere niente in cambio. Persone con cui si va spesso e volentieri anche OT.

Mi riferisco a Salvatore, a Livio, a Oge, passando per Francesco (Kyle), divina, Carlo (AfAOne), Alessandro (aleghid), DrProcton, gommaeacca, RoC, Seiya (che ha un humor che adoro) ma senza tralasciare coloro che forse più di tutti meriterebbero un plauso per l'umiltà con cui si spendono sempre ad aiutare il prossimo, ossia majinga, Mck, cpiace64 e Sukkopera, passando per menti creative come sampedenawa fino ad arrivare a chi ha messo in piedi questa tutta giostra e dovrebbe essere ringraziato a maggior ragione, ossia Mak73. Tralascio altri nomi semplicemente perché ci ho avuto poco a che fare sul piano personale, ma il ringraziamento e la dedica -se ne hanno piacere- va anche a loro.

Bene, premesso tutto ciò e violata involontariamente la privacy di alcuni di voi , partiamo con questo tutorial.

Perché realizzare un alimentatore per Amiga 500 ?

Preciso che il mio ali "originale" Commodore è in ottimo stato fatta eccezione per quello "spunto" in fase di accensione che mi ha lasciato sempre perplesso. Ok... 'na fesseria da riparare diranno i GURU del forum, ma da lì mi son detto "e se me lo creassi da me???" così quello originale me lo conservo e lo mando in pensione. Massiii! Anzi sai che ti dico? Appena ho tempo prendo un ali per pc e lo converto in ali per Amiga, così dormo sonni sereni e mi sfizio pure a personalizzarlo!

E così mi sono trovato tempo fa a comprare casualmente in un negozio di computer per la modica cifra di 15 euro una bella bestiolina da 600 watt.
Un micro ATX per l'esattezza... che per un Amiga 500 espanso col solo ACA500 plus e 3 drive esterni rappresenta uno spreco da fare venir la nausea ai tecnici del forum... eh lo so ragazzi lo so, ma l'ho fatto con coscienza e follia allo stesso tempo...
Eccolo:

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questi gli amperaggi ...roba da alimentare il più recente hardware entry level in circolazione... sono un assassino lo so...

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Veniamo al cuore del tutorial e partiamo dallo smontaggio dell'ali: una volta aperto ho iniziato a tagliar via e dissaldare tutti i fili non necessari per l'Amiga e la ventola a led.... eh tanti tanti fili... non bestemmiate cari tecnici del forum... non bestemmate che già odo le vostre urla di dolore...

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da bravo ragazzo, come potete vedere, ho prima di tutto messo in corto il PS-ON col GROUND (poi saldandoli) per tenere l'ali sempre in tensione una volta premuto l'interruttore di accensione.

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Quindi ho preso uno dei connettori 5-pin DIN ordinati un po' di tempo fa da un sito della Repubblica Ceca e ho fatto un collegamento provvisorio al cavo dell'ali per verificare che tutte le tensioni fossero ok e l'Amiga si avviasse.

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Ho proseguito quindi smontando la pcb dal case dell'ali.

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Operazione necessaria per poter riverniciare tutto...

...Ed ecco riverniciato tutto il case/box dell'ali. Colore usato per questo esperimento il RAL 14 (Avorio), alias colorazione in stile "Commodore".
Naturalmente ho applicato un aggrappante per metallo di base, quindi passata la vernice spray avorio e infine del trasparente opaco.

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mi sono rifatto al colore del mio Amiga dell'adolescenza. Mai ingiallito a dire il vero.

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Finita la verniciatura ho iniziato a rimontare la componentistica interna ad eccezione della ventola...

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Naturalmente ho cambiato anche il cavo di alimentazione originario NERO e quello da collegare al pc anch'esso NERO con con uno grigio a tema vecchi home computer anni 80... tuttavia non sufficiente a ricreare il grigio "Commodore" che volevo. Motivo per cui ho acquistato una vernice spray in grigio maggiormente stile "Commodore" ossia con codice RAL 4070 (window gray) e, previa passata di aggrappante per gomma, l'ho applicata sulla cavetteria. Il risultato è buono anche se non ritengo tuttavia definitiva questa tinta per gli esperimenti futuri. Ma questa è un'altra storia.
N.B.: Considerato che la base è gomma, applicare sulla vernice del trasparente rende la gomma appiccicosa, motivo per cui consiglio di applicarci spennellato anche del VINAVIL

Ho risaldato il connettore 5 DIN al nuovo cavo grigio

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l'altra estremità è stata saldata ai cavi dell'ali...

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Passiamo quindi alla ventola... ho smontato l'elica interna

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riverniciandola sempre in grigio "Commodore"

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Ho volutamente lasciato la cornice nel colore nero per favorire la diffusione della luce led che vi mostrerò a seguire.

Difatti volevo una ventola a led, ma siccome da 15 mm sembra che non ne facciano a led (strano ma vero) ho optato per una soluzione alternativa, ossia comprando una striscia led da TV economica dai cinesi, tagliandola su misura e avvolgendola intorno alla ventola. Ho speso 7 euro per una striscia da 2 metri ma magia... ha anche il telecomandino per cambiare colori ai led con effetto RGB!

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Naturalmente ho fatto diversi fori (visibili nelle foto a seguire) nella cornice per favorire e centrare il passaggio della luce dai vari led.

Quindi ho sigillato la strisca led con del nastro isolante alla ventola, chiudendo tutti i possibili passaggi di luce per evitare dispersioni dai led.

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Ora, la parte superiore del case dell'alimentatore si presentava così:

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non mi piaceva, o meglio per far passare più luce possibile andava tagliata la grata originaria e messa una griglia più sottile e argentata propria dei sistemi di ventilazione a led, così da assicurare massima luminosità e riflesso ai giochi di luce. Ed ecco rimossa...

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qui la griglia da modding argentata messa provvisoriamente sopra il case (nel montaggio finisce internamente):

Immagine

Rimaneva a questo punto un problema non da poco... ossia la rumorosità della ventola...
Già, perché considerato che un Amiga non scalderebbe un ali del genere, si potrebbe ovviare non mettendocela proprio la ventola nell'alimentatore. No?

Poi mi son detto "ok ma è brutto senza ventola... al tempo stesso dà un po' fastidio sto ronzio... per quanto la ventola sia silenziosa e abbia dei decibel contenuti"

Che fare? Ma montiamoci una bella resistenza, anzi due vah... perché ho dato fondo a quelle che avevo in casa, e in modo poco ortodosso ho unito una a ossido di metallo con una in ceramica. Perché questo ibrido? Erano le uniche superiori ai 2 watt e che come ohm mi assicurassero un giro minimo della ventola e al tempo stesso silenzioso. In base alla legge di Ohm dovevo andare oltre gli 1 e rotti watt per evitare che si bruciassero, mantenendomi la velocità della ventola bassa.

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Immagine

se avete domande su cosa altro vedete nelle foto e perché sparate pure. Alcuni passaggi non sono il massimo dell'ordine.

Ultimi ritocchi... sotto al case dell'ali ecco montati dei piedini in silicone antiscivolo:

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E siamo al termine... il soggetto a cui ispirare l'alimentatore... eh già croce e delizia!
A che cosa voglio ispirare questo alimentatore? Mmmmmm Golden Axe? Double Dragon? Loom???

mmmm naaaaa ah ecco trovato! E via di photoshop a creare le immagini che ho fatto poi stampare in forma adesiva in tipografia.
Ed ecco a voi signori e signori.... la creatura. Il mio primo ali per l'Amiga e per gli amici di Amigapage!

Gustatevi il video 1 con la presentazione (accendete le casse al computer!!! L'audio la dice tutta....) e il video 2 mentre è al lavoro in testing...

Pagina VIDEO 1

Pagina VIDEO 2

Buona visione! Se volete vi posto anche le foto dell'ali completato

Modificato il 13/11/2019 alle ore 21:30:15

Commenti: 15  Aggiungi  - Leggi

Indice: forum / HowTo


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Commento 1
Fogg_80 21 Ottobre 2019    22:16:39
Sti .....zzi! Tutte queste competenze e te ne stavi nascosto zitto zitto senza dirci niente

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Kyle 21 Ottobre 2019    22:17:44
Bellissimo lavoro, ma video privato

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Commento 3
divina 21 Ottobre 2019    22:44:50
al tuo posto non avrei dissaldato tutti i +5V, GND ... , ma bensì uniti tra loro, oppure meglio ancora non avrei toccato proprio il connettore ATX, ma bensì avrei utilizzato una prolunga ATX (tagliata nella estremità finale in modo da avere tutte le tensioni necessarie per il modello amiga desiderato).
Così facendo l' ATX lo potrai riutilizzare per tutto ... A500, A4000, A3000, A2000, ... PC ... semplicemente utilizzando l' adattatore autocostruito specifico (o comprato per chi non lo vuole realizzare)

Per come la penso io, un ATX tagliato è concettualmente errato ... è l' adattatore che va realizzato (molto più pulita come soluzione)
Pensaci, lo stesso ATX utilizzabile per tutti gli Amiga possibili all' occorrenza.

Ti dico di più, realizzato l' adattatore, nulla ti vieta di utilizzarlo anche con gli alimentatori originali commodore, creando l' opportuno connettore complementare

p.s.
non è una critica

Commento modificato il 21/10/2019 alle ore 22:51:20


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Commento 4
Loom4ever 21 Ottobre 2019    22:46:27
modificato url video. Provate ora... audio computer a palla

Commento modificato il 21/10/2019 alle ore 22:46:54


Immagine

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Commento 5
RoC 22 Ottobre 2019    07:17:31
Complimenti, ottima guida e lavoro

Una catastrofe psicocosmica contro le mura del tempo.

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gommaeacca 22 Ottobre 2019    13:07:05
Che cavo a 5 poli hai usato per collegare l'ali all'amiga?

Ho cercato dell'NPI 5x1 pochi giorni fa ma dalle mie parti i cavi in gomma grigi non esistono più, se non lo vuoi con il doppio isolamento si trova solo un orribile cavo marrone e comunque solo 5g1 cioè col giallo verde.


Comunque complimenti bel lavoro.

Commento modificato il 22/10/2019 alle ore 13:10:57

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Commento 7
aleghid 22 Ottobre 2019    15:10:52
Veramente un bel lavoro! Complimenti!

Stavo pensando ina cosa. Per rallentare la ventola forse avresti potuto direttamente alimentarla con un cavo di voltaggio più basso.

Per esempio se fosse 12v avresti potuto alimentarla con i 5v prendendoli direttamente all'interno dell'alimentatore.

Ottimo risultato! Bei video corredati di musica!

Se fai altri lavori postali sul forum!

Buon proseguimento!

Ps: grazie per la dedica! Siamo proprio un bel gruppo di scapestrati!

Commento modificato il 22/10/2019 alle ore 15:13:22


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Amiga utilizzato:

A1200 total black + VampireV2 + Indivision MK3 + Netgear MA401 + Bifrost



"Will that thing never die?" Cit. Linus Torvalds

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Commento 8
Loom4ever 22 Ottobre 2019    18:24:17
Grazie a tutti per i complimenti, troppo buoni e gentili.

@divina
figurati, sei uno dei più competenti del forum, critiche o meno ti leggo sempre con interesse

@gommaeacca
è un cavo a 4 poli, al connettore Amiga (almeno per il 500) vanno saldati solo 4 dei pin. La sezione è la stessa del classico cavo degli ali Commodore. Paradossalmente ho voluto seguire questo parametro, ma se hai difficoltà a trovarlo te lo posso comprare io in loco e te lo mando.
Non farti problemi, possiamo organizzarci, anche se il grigio nativo di questo cavo è un po' più chiaro del classico cavo Commodore, per questo ho preferito riverniciare.

@aleghid
grazie Alessandro, in tutta sincerità avevo pensato al collegamento col 5volt, il motivo per cui ho preferito le resistenze è perché con queste potevo regolare minuziosamente la rotazione della ventola. Cosa che infatti ho fatto, fino a che il giro non è diventato minimo ma totalmente silenzioso.

@tutti
Giustamente come mi faceva notare un amico del forum vorreste forse vedere da vicino o comunque ad immagine ferma l'ali, dal momento che nel video oltre a vedersi in movimento non è manco stabile l'inquadratura e sembra mi sia partito un tendine alle mani

Posto quindi a seguire delle immagini dell'alimentatore completo. Ci sono molti dettagli che ho curato, ragazzi se avete domande o volete foto più ravvicinate scrivete pure.

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primo piano dei gommini definitivi (più grandi di quelli che avevo scelto inizialmente)

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ali in postazione provvisoria e in funzione

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Per la cronaca le immagini adesive (stickers) messe sui 3 lati dell'ali sono state "rippate" dal gioco, tuttavie le scritte RICK DANGEROUS I e RICK DANGEROUS II le ho realizzate totalmente io col Photoshop, in quanto quelle rippate erano molto brutte e pixelose.
Per chi le volesse riutilizzare eccole in png con trasparenza:

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Immagine

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anche in quest'ultima immagine (che adoro nello slogan e introduce il primo livello di RICK DANG. II) ho ricreato la scritta col PSh.

Una volta applicate ci ho spruzzato sopra della vernice trasparente per rinforzarle e proteggerle dai graffi. Gli stickers che fanno in tipografia, infatti, tendono a graffiarsi facilmente.

Me ne è avanzato un doppione di sticker e per tutte e 3 le immagini, se qualcuno le vuole mi contatti e gliele mando. Priorità a tutti i nickname menzionati in apertura topic.

Immagine

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Commento 9
Oge 24 Ottobre 2019    20:53:06
Posso consigliare di mettere dentro guaina termorestringente i punti di saldatura delle resistenze, altrimenti col tempo si potrebbero rovinare.

L'alimentatore ha dei segnaposto vacanti per inserire dei condensatori, sicuramente lasciati vuoti dal produttore per risparmiare, puoi riempirli e così aumentare i filtraggi sulle uscite.

Infine posso consigliare di partire con un alimentatore dal wattaggio minore. Questo per consentire che il carico della Amiga sia sufficiente operare stabilmente. Con un, diciamo, 200-250W si è sicuri di rientrare nel carico giusto senza dovere mettere resistenze pesanti.

L'alimentatore manca di induttanze sulle uscite (sono ponticellate, sempre dal produttore, per risparmiare). Puoi aggiungerle prelevandole da un secondo alimentatore, sempre dal secondario, aiuteranno a filtrare le tensioni.

Commento modificato il 24/10/2019 alle ore 20:57:18

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Commento 10
Kyle 24 Ottobre 2019    22:08:26
Cosa hai messo al CM8833?
E' un salvaschermo o serve per evitare disturbi da altre fonti luminose?

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Commento 11
divina 24 Ottobre 2019    23:32:10
parrebbero palpebre, viste così

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Commento 12
Loom4ever 25 Ottobre 2019    18:44:36
@Oge
sei un'enciclopedia di dritte. Mi stampo il tuo post e me lo conservo per la rev. 1.1 dell'ali.
Al momento ho chiuso tutto e voglio testarlo nel lungo termine.
Una domanda però, hai scritto: "Questo per consentire che il carico della Amiga sia sufficiente operare stabilmente"

Perché? Con tutto quell'ambaradan di amperaggi ritieni non possa essere stabile?

Tra l'altro non nego che durante i lavori mi è andato 2 volte in corto a causa di una ventola a led difettosa (che poi non ho più messo realizzando io il circuito led), passando in autoprotezione automatica... Che spavento, temevo di mandare all'aria il progetto


@Kyle
è un CM8802. Quello posto sul vetro è un "glorioso" e sopravvissutto antiriflesso e antiradiazioni comprato nel 1991. Ha infatti uno spinotto che scarica sul retro una carica elettrostatica.

Comunque non so se nel video lo avete notato, sulla sinistra vi è l'ACA500 plus collegato insieme ad un mio progettino di case... Avrei voluto dedicare un topic ma vabbè poi magari non frega a nessuno.
Me lo son fatto ad agosto con pochissimi euro... a differenza di quelli in commercio, inoltre con questo non si corre il rischio che l'ACA si spezzi nel lungo termine...
Ecco tre foto con tanto di ACA serenamente in sospensione.... se cade qualcosa sopra l'ACA beh... cade tutto l'Amiga ma l'ACA rimane attaccato e in posizione!
Ah e l'aggancio non è assolutamente permanente, si scollega tutto quando voglio e senza giravite o altro. E non ho assolutamente bucato il case dell'Amiga o fatto modifiche permanenti al medesimo case.

Se avete domande...


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da notare il colore del case...identico a quello del mio Amiga. Devo aver scritto da qualche parte il RAL usato in quel caso.

Commento modificato il 25/10/2019 alle ore 18:49:25


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Mck 28 Ottobre 2019    12:55:46
Il carico minimo (assorbimento di corrente) da prelevare dall'alimentatore ATX serve per stabilizzare correttamente le tensioni 5V e 3.3V che di conseguenza rendono costante anche la 12v.
Con assorbimenti bassi l'alimentatore può andare in protezione spegnendosi.
Con assorbimenti prossimi al minimo di funzionamento la 5v potrebbe essere più alta con possibili danni.

I MIEI AMIGA

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Commento 14
Loom4ever 28 Ottobre 2019    19:56:01
Buono a sapersi, e grazie per la spiegazione.
Per la cronaca l'ali lo sto usando ormai da giorni senza problemi, ma terrò conto ovviamente di quante mi dite qualora dovessi notare spegnimento automatico o problemi sull'Amiga.

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Oge 1 Novembre 2019    15:16:30
Sì. Il carico minimo occorre perchè altrimenti l'alimentatore può trovarsi a lavorare in modalità discontinua. In questo caso uscirebbero delle tensioni molto sporche e queste ultime come ha scritto Mck anche più alte del dovuto.

Il vantaggio di un alimentatore con wattaggio inferiore è anche quello di incontrare con più facilità il carico minimo necessario. Alcuni modelli comunque integrano già un carico minimo oppure non risentono di questo problema.

Infine i modelli vecchiotti, anche se sono sempre più sbattimento rispetto a quelli più recenti, hanno la regolazione basata sui +5V. Questo dovrebbe consentire a parità di condizioni una tensione più pulita su una linea che è importantissima.

Quello oggetto del topic credo, ma non mi vorrei sbagliare, che abbia la regolazione basata sui +12.

Infatti c'è una resistenza cicciottella tra +12 e massa:
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