Risposta Stile Testo Dimensione:  10 12 14 16 18 20 24 30 Colore:  Rosso Viola Verde Blu Giallo Grigio Arancio Rosa Allinea:  Centrato Giustificato Linea vuota A capo Altri comandi Emoticons Clicca per riportare il codice nell'area di testo oppure posizionati su un'immagine per vederne il relativo comando. Testo In risposta a Wildwolf [quote=Wildwolf] E' difficile valutare.... Se Amiga vuole fare qualche soldo che provenga al di fuori di quei pochi appassionati che restano (tanti ma pochi per tirare avanti) deve fare qualcosa nel ramo dei sistemi compatibili x86 o x64. Si deve far conoscere Amiga nei sistemi casalinghi (ramo dove Amiga in passato ha sfondato) e non costringere l'utente a cambiare macchina (cosa che non farà mai). Si deve creare qualcosa che vada al di fuori delle demo: un Live CD per me sarebbe il trampolino giusto per il lancio nel mercato. A Linux è risultato molto fruttuoso. [/quote] formattazione A sinistra Giustificata Nessuna

14 Settembre 2006 Postato da: Guruman Le 25 risposte di AmigaInc.

Apro un thread visto che l'argomento e' interessante e meritevole di discussione anche sul forum, la news verra' postata piu' tardi. La cosa piu' interessante sono sicuramente i problemi legali in essere tra AmigaInc. e Hyperion, a mio avviso. <<We have been working since last November on locating a hardware partner for new PowerPC based hardware and we have made some slow but successful progress. I hope that this Hyperion issue can be rectified so that we can get it completed, and then we can get the hardware ready to ship.>> <<I have had conversations with the Freidens about this, and once we have the legal situation resolved then we can put that horse before the cart. If we can not do it with OS 4, then I am sure the FIVE can take care of that issue.>> <<We have made offers to Hyperion to resolve this matter that we believe are fair, but we have been turned down on three separate occasions.>> Inoltre pare che AmigaInc. abbia gia' ricomprato TUTTI i diritti su AmigaOS4, che dunque non sono piu' di Hyperion (e dunque Hyperion non puo' sviluppare AOS4.x senza AmigaInc.): <<With regard to the “buyback” that everyone seems to know about, that money was paid and a contract signed by Ben Hermans on April 24th, 2003. Hyperion contacted us in desperate need of the funds immediately and we made the arrangements and sent them the money, which they received and they then signed the contract.>> Inoltre contrariamente a quanto affermano i Friedens, pare che AmigaInc abbia finanziato Hyperion (magari poi Ben Hermans non ha dato i soldi agli sviluppatori, oppure McEwen sta mentendo): <<We then went further and paid tens of thousands of more dollars to have OS 4 ported to the IBM PowerPC 405 embedded processor and had OS 4 running on the Arctic reference platform. This was in partnership with IBM and we were very excited about the prospects and looking forward to building several new hardware platforms in partnership with Hyperion. Unfortunately, this is now in the hands of attorneys as we get everything worked out so that everyone, including the community, can enjoy this next step forward.>> Pare dunque che il port sul "mistery device" basato su PPC 405 sia stato voluto e finanziato da AmigaInc. I conflitti paiono non essere con i programmatori, ma con Hyperion in quanto societa' (Ben Hermans? Evert Carton?): <<I will say that on a personal note, that I have had great conversations with the Friedens and I have enjoyed working with them, and I look forward to the opportunity of working with them as we move forward. The issues that we are dealing with are not with them.>> Ad ogni modo, dal punto di vista di AmigaInc, il pieno controllo di AOS4 e futuro e' nelle mani di AmigaInc. Infine, se qualcuno che sviluppa AOS4 vuole essere pagato, deve vedersela con Hyperion, e farebbe bene a far rispettare i propri diritti, secondo AmigaInc: <<Anyone who worked, works, or is going to work on OS 4 better get paid.>> Saluti, Andrea

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Post inviati: 198	Commento Wildwolf 15 Settembre 2006    14:08:40
	E' difficile valutare.... Se Amiga vuole fare qualche soldo che provenga al di fuori di quei pochi appassionati che restano (tanti ma pochi per tirare avanti) deve fare qualcosa nel ramo dei sistemi compatibili x86 o x64. Si deve far conoscere Amiga nei sistemi casalinghi (ramo dove Amiga in passato ha sfondato) e non costringere l'utente a cambiare macchina (cosa che non farà mai). Si deve creare qualcosa che vada al di fuori delle demo: un Live CD per me sarebbe il trampolino giusto per il lancio nel mercato. A Linux è risultato molto fruttuoso.
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