Volevo postare una modifica che ho recentemente effettuato su un 500+ per usare una comune batteria "a bottone" CR2032 NON ricaricabile al posto di quella di serie.
Di per sé la cosa non è niente di nuovo ( su AmiNet fa 20 anni proprio tra pochi giorni ), quel che è interessante è il modo in cui l'ho fatto, con un lavoro molto "pulito".
Infatti, ho notato per puro caso che i portabatteria che si usano sull'espansione RAM fai-da-te (noti come BS-7 e dal costo irrisorio) hanno praticamente lo stesso passo della dannata batteria Varta che ha distrutto tanti Amiga, di conseguenza risulta molto facile sostituirlo ad essa.
Visto che vogliamo usare una batteria non ricaricabile è necessario aggiungere un diodo
Se si guarda la curva, la batteria arrivata a 2.5V è praticamente morta, non c'è energia residua. Anche con un diodo al germanio non si guadagnerebbe praticamente niente.
Commento modificato il 11/06/2019 alle ore 19:19:10
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Oge
12 Giugno 2019 13:08:37
Propongo anche qui una batteria ML2032. Oppure LIR2032.
Rispettivamente sui 7€ e sui 2€.
A differenza delle più comuni CR2032, sono ricaricabili.
Non mi aspetto e non ho verificato se effettivamente si ricarichino, ma - proprio in quanto ricaricabili - dovrebbero essere immuni a qualsiasi problema di tensione inversa del diodo.
Commento modificato il 12/06/2019 alle ore 13:09:37
cpiace64
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cpiace64
12 Giugno 2019 13:31:52
ok per ricaricabili, ma bisogna cambiare resistenza per adattare la giusta corrente di ricarica
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Oge
12 Giugno 2019 14:16:15
Vero. Nelle guide consigliano 270 Ohm ma, forse, nel caso di una ML2032 si potrebbe scendere di valore per sperare di riuscire a caricarla un poco.
Ovviamente andrebbe fatto un calcolo più preciso e poi provato il tutto.
Temibile Pirata
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SukkoPera
12 Giugno 2019 14:36:41
Attenzione però che se la batteria ricaricabile è al litio, in teoria ci vorrebbe un circuito di ricarica molto diverso.
Anche per questo, IMHO non ne vale la pena. Una CR2032 durerà comunque almeno 4-5 anni, poi la si cambia e amen.
Se ci vuole un circuito di ricarica diverso allora direi di lasciare resistenza e diodo come se avessimo a che fare con una CR2032, con la ML2032 preferita unicamente perchè in quanto ricaricabile è immune alla corrente di perdita del diodo.
In questo caso si potrebbe adoperare un diodo con minore VF, per guadagnare una vita utile maggiore della batteria, e con la ML2032 evitare così le preoccupazioni della maggiore corrente di perdita.
Resta solo da capire se una CR2032 appena presa abbia una carica maggiore rispetto ad una ML2032. Si riuscisse a capire se questa ultima un pò riesca a caricarsi, mentre l'Amiga è accesa, direi che saremmo a posto.
Ultima cosa, sempre per fornire qualche informazione utile: la LIR2032 funziona a 3,6 Volt mentre la ML2032 ha le stesse caratteristiche di tensione della CR2032 (3 Volt).
La LIR2032, forse, impiega più tempo a "sedersi" (scendere sotto la tensione utile a funzionare ancora).
A proposito. L'elettrolitico accanto alla pila nelle espansioni di memoria è direttamente collegato alla batteria o è legato ad altro?
In questo circuito il 4,7uF ciuccia tensione dalla pila anche quando l'Amiga è spenta. Devo provare a mettere un diodo SMD prima di R913.
Commento modificato il 12/06/2019 alle ore 15:07:24
Temibile Pirata
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Commento 48
SukkoPera
12 Giugno 2019 15:14:23
C913 è l'unico condensatore al tantalio presente sulla mainboard, personalmente non ho idea del motivo per cui sia stato scelto in questo modo.
Comunque ad Amiga spento chi ciuccia corrente è U9 (che è il motivo per cui esiste la batteria, ovvero alimentare l'orologio ad Amiga spento...), C913 è lì solo per agevolare il passaggio tra alimentazione a corrente e a batteria e, in teoria, un condensatore non ciuccia niente in condizioni statiche.
Commento modificato il 12/06/2019 alle ore 15:15:17
devo vedere lo schema della powerpc che monta di serie una 2032 al litio ricaricabile
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Commento 50
Oge
12 Giugno 2019 16:01:24
Citazione
C913 è l'unico condensatore al tantalio presente sulla mainboard, personalmente non ho idea del motivo per cui sia stato scelto in questo modo.
Credo che usino un tantalio perchè indicato nel datasheet.
Questo è il datasheet del M6242B:
Io sulla espansione A501 ho tolto l'elettrolitico e messo un tantalio per lo stesso motivo:
Notasi le parti che ho dovuto scartavetrare per recuperare i danni causati dalla simpatica pila originale.
Commento modificato il 12/06/2019 alle ore 16:04:00
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majinga
12 Giugno 2019 18:19:48
Per me non conviene usare una batteria ricaricabile.
Il circuito di ricarica delle batterie al litio è una rottura, anche tralasciando la questione delle due fasi a corrente continua e tensione continua.
Anche usando un circuito semplice, è comunque necessario usare un regolatore di tensione, perché la tensione di ricarica non deve mai essere troppo elevata.
E' indicata una tensione di ricarica massima di 3.3V. Quindi serve un circuito di ricarica costituito dal regolatore di tensione, più i soliti condensatori di rito, un diodo dalla batteria verso il carico e un diodo da VCC verso il carico.
E tutto questo casino per cosa? Per l'uso saltuario che oggi facciamo di queste macchine, una normale CR2032 fornisce carica più che sufficiente, e senza controindicazioni.
Come ulteriore precauzione, oltre al diodo 1N4148, può essere una buona idea aggiungere una resistenza di 300 Ohm ? come indicato in quel url sopra citato
Soluzione da applicare sia nella scheda di espansione RAM A501, che nel A4000 e A2000
(avrei già tutto l' occorrente come componenti: millefori, diodi, resistenze corrette: alcune da 150 Ohm ed alre da 330 Ohm, holder CR2032)
Mi piacerebbe evitare di effettuare qualsiasi modifica al A501, A4000 e A2000 (mantenendoli del tutto originali) ed analogamente avere una piccola schedina più comoda da fissare dove voglio nel A500, A4000 e A2000 (e facilmente rimovibile quindi)
http://www.farnell.com/datasheets/1496885.pdf
"7.4 Using and setting protective resistance Protective resistance is used to prevent the battery from being charged by large surges of current during diode failure. Please set the resistance so that the maximum current shown in the right table is not exceeded. For example, say a CR2032 battery is used in sample circuit (A) in combination with a main power source 5 volt. Since the permitted charge current is 10mA and this battery's voltage is 3V, let resistance be R≥(5V-3V)/10mA=0.2k ohm, meaning that at least 0.2k ohm is required. "
Commento modificato il 07/03/2020 alle ore 16:08:38
A mio avviso non è fondamentale (perché mai il diodo dovrebbe rompersi), ma se ti fa sentire più tranquillo, perché non metterla?
L'unica controindicazione è che avrai una piccola caduta di tensione su quella resistenza, che quindi non andrà ad alimentare il clock ma è poca roba probabilmente. Se poi lo dice il produttore delle batterie...
Tieni conto che un resistore del genere c'è anche già in realtà (R913), potresti sfruttare quello spostando il diodo D912 dopo di esso. Forse (e dico forse), rimettendo al suo posto il diodo che è sempre saldato "fuori posto" sui 500+ si realizza proprio ciò, bisognerebbe controllare.
Commento modificato il 07/03/2020 alle ore 17:21:57