ultimamente un sacco di progetti open hardware, un sacco di progetti che portano su amiga varie espansioni sopratutto acceleratori di CPU. Ma veramente è necessario tutto questo hardware per un sano retro gaming?
non vorrei che la moda dell'Open hardware non sia l'ennesima trovata per speculare su Amiga ormai ridotta a sopravvivere a suon di hardware perchè non ci sono idee interessanti lato software che, a parte qualche titolo, si conta sulla dita delle mani.
Ma invece di Open Hardware, non era meglio puntare sull'Open Software?
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majinga
23 Maggio 2019 08:00:17
Non è solo Amiga. Ci sono tantissimi progetti per più o meno tutte le macchine. E diversi progetti per retrocomputer in generale, è pieno di computer basati su z80.
Il motivo è che oggi lavorare su questi sistemi è facile, sono macchine lente che lavorano a pochi MHz.
Le attrezzature necessarie per lavorare su questi sistemi oggi costano pochissimo e sono alla portata di tutti.
Che è anche il motivo per cui le schede di prototipazione tipo Arduino hanno avuto tanto successo.
Anche lo sviluppo e la produzione di PCB oggi è alla portata di tutti, ci sono software di EDA gratuiti ma molto validi. E il costo della stampa di PCB è decisamente basso.
Per un appassionato di elettronica è normale finire con lo sviluppatore qualcosa per questi sistemi.
Lavorare su un sistema moderno continua ad essere costoso e complicato, ma le macchine vecchie sono alla portata di tutti.
Non ci vedo nulla di strano nel fatto che oggi ci siamo tanti appassionati che si divertono a realizzare qualcosa per i vecchi computer.
Anche lato software non mi pare che sia tanto male. Escono abbastanza giochi nuovi anche per le macchine vecchie.
ilBarbax
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ilBarbax
23 Maggio 2019 09:25:10
@ Seiya
ma perchè sei fissato col retrogaming. Questa è la tua visione dell'Amiga. Per me non lo è mai stata, lìho sempre visto come un vero computer per productivity, per cui ben venga ogno progetto che possa migliorare la usabilità.
Commento modificato il 23/05/2019 alle ore 09:25:31
Temibile Pirata
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Commento 4
SukkoPera
23 Maggio 2019 10:53:30
Seiya, ma vuoi spiegare una buona volta perché sei SEMPRE contro TUTTO e TUTTI?
A volte sono d'accordo con te, ma di fatto sembra che non ti vada MAI bene NIENTE! Non ricordo di avere MAI letto un post dove dicessi che qualcosa ti aggrada!
Nella fattispecie, mi spieghi quale male ci può essere dietro al proliferare di Open Hardware? Speculazione? E come??? Ma poi non è una questione di costi, è una questione di poter vedere come sono fatte le cose, al fine di poterle utilizzare, studiare ed eventualmente modificare per le proprie esigenze o migliorare, con il vincolo che le modifiche devono essere rese disponibili allo stesso modo. Cosa vorresti più di così?
Poi forse è vero che a volte si abusa del termine per cose che di fatto non lo sono, perché magari l'HW è open ma per funzionare richiede firmware o file configurazione di FPGA che NON sono open, però è importante fare distinzione. L'Open Hardware, quello vero, di per sé non può che essere un bene per la comunità.
Commento modificato il 23/05/2019 alle ore 11:06:37
ma perchè sei fissato col retrogaming. Questa è la tua visione dell'Amiga. Per me non lo è mai stata, lìho sempre visto come un vero computer per productivity, per cui ben venga ogno progetto che possa migliorare la usabilità.
Tu usi un computer nel 2019, morto e uscito da ogni mercato ludico e produttivo 25 anni fa, cosa speri di farci? Oggi Amiga è retrogaming. Non è una mia visione, è un dato di fatto e anche oggettivo. Amiga oggi è vista esattamente in questo modo.
Anche usare Cinema4D, Imagine, ImageFX, Scala è retrogaming.
Pegasus RyuSei Ken
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Commento 6
Seiya
23 Maggio 2019 12:13:44
Citazione
Seiya, ma vuoi spiegare una buona volta perché sei SEMPRE contro TUTTO e TUTTI?
non è vero. quando c'è da elogiare lo faccio
Citazione
A volte sono d'accordo con te, ma di fatto sembra che non ti vada MAI bene NIENTE! Non ricordo di avere MAI letto un post dove dicessi che qualcosa ti aggrada!
si che ci sono post del genere. Solo che quando la gente specula su ogni cosa, io mi arrabbio.
Citazione
Poi forse è vero che a volte si abusa del termine per cose che di fatto non lo sono, perché magari l'HW è open ma per funzionare richiede firmware o file configurazione di FPGA che NON sono open, però è importante fare distinzione. L'Open Hardware, quello vero, di per sé non può che essere un bene per la comunità.
Seiya, ma vuoi spiegare una buona volta perché sei SEMPRE contro TUTTO e TUTTI?
A volte sono d'accordo con te, ma di fatto sembra che non ti vada MAI bene NIENTE! Non ricordo di avere MAI letto un post dove dicessi che qualcosa ti aggrada!
Nella fattispecie, mi spieghi quale male ci può essere dietro al proliferare di Open Hardware? Speculazione? E come??? Ma poi non è una questione di costi, è una questione di poter vedere come sono fatte le cose, al fine di poterle utilizzare, studiare ed eventualmente modificare per le proprie esigenze o migliorare, con il vincolo che le modifiche devono essere rese disponibili allo stesso modo. Cosa vorresti più di così?
Poi forse è vero che a volte si abusa del termine per cose che di fatto non lo sono, perché magari l'HW è open ma per funzionare richiede firmware o file configurazione di FPGA che NON sono open, però è importante fare distinzione. L'Open Hardware, quello vero, di per sé non può che essere un bene per la comunità.
quoto tutto
@Seiya
non pensare sempre male; è un hobby, siamo tutti un po' malati di nostro, è una passione e pertanto a tutti deve far piacere se viene rilasciato qualche prodotto interessante software ed hardware (open e non open), tutto ciò tiene VIVA la piattaforma Amiga
per il discorso di malattia sono passato a 60 gocce di serenase al giorno, e finchè non esce un browser decente ed aggiornato io sono out per il momento.
ps. sicuramente dovrò prendere un NG "si sono malato e forte anche"
ma perchè sei fissato col retrogaming. Questa è la tua visione dell'Amiga. Per me non lo è mai stata, lìho sempre visto come un vero computer per productivity, per cui ben venga ogno progetto che possa migliorare la usabilità.
Tu usi un computer nel 2019, morto e uscito da ogni mercato ludico e produttivo 25 anni fa, cosa speri di farci? Oggi Amiga è retrogaming. Non è una mia visione, è un dato di fatto e anche oggettivo. Amiga oggi è vista esattamente in questo modo.
Anche usare Cinema4D, Imagine, ImageFX, Scala è retrogaming.
Quoto Sukkopera, Barbax e Divina.
L’Amiga è passione.
Dopo 30 anni, ho una buona idea di cosa un sistema Amiga possa fare ed immagino lo sappiano tutti coloro che lo hanno utilizzato anche dopo il fallimento di C= avvenuto 25 anni fa. Se continuiamo a farlo, vuol dire che ci piace e diverte a scapito di coloro che lo considerano “morto”.
Nuovo hardware e software contribuiscono a tenere la fiamma accesa. A loro va il mio plauso per donare alla comunità il frutto del loro lavoro. In molti casi gratuitamente o persino in perdita.
Non menziono i giochi, perché finora non ho acquistato le nuove produzioni che sono uscite ma che considero ugualmente valide.
Commento modificato il 24/05/2019 alle ore 18:55:25
amiwell79
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Commento 10
amiwell79
24 Maggio 2019 15:29:02
ma questi cmq sono progetti lodevoli anche perchè non è che costano l'ira di dio, come nell'altro thread riguardo alla scheda grafica "un pò strana", poi non ho capito seiya tu custo disci delle macchine retrò a quanto ho capito e quindi per te hanno un certo valore, anche minimo
posso fare un applauso ?
è quello che vado ripetendo da molto tempo, speculazione e non senso e soprattutto ciò rovina il sano retrocomputing (le eccezioni sono proprio
gli A4000T e A3000T)
divina
@Seiya
non pensare sempre male; è un hobby, siamo tutti un po' malati di nostro, è una passione e pertanto a tutti deve far piacere se viene rilasciato
qualche prodotto interessante software ed hardware (open e non open), tutto ciò tiene VIVA la piattaforma Amiga
Prima ti lamenti che c'è speculazione sul nuovo e sul vecchio e poi dopo ti va tutto bene in nome dell'hobby? Coerenza zero!
RoC
L’Amiga è passione.
Dopo 30 anni, ho una buona idea di cosa un sistema Amiga possa fare ed immagino lo sappiano tutti coloro che lo hanno utilizzato anche dopo il
fallimento di C= avvenuto 25 anni fa. Se continuiamo a farlo, vuol dire che ci piace e diverte a scapito di coloro che lo considerano “morto”.
No, non lo vedrai mai cosa può fare Amiga perchè ci sei dentro. Sei l'appassionato sfegatato che non vedo niente altro che Amiga. La tua è una
passione di parte che non ti fa vedere obiettivamente cosa è Amiga oggi.
Sukkopera
L'Open Hardware, quello vero, di per sé non può che essere un bene per la comunità.
I progetti Open hardware sono ottimi e di una utilità senza precedenti, ma non all'interno della Comunità Amiga dove ci sono personaggi che
devono essere lasciati stare, persone che devono essere lasciate a dormire, non devono essere alimentate. Quando Battilana parlava nell'intervista di puntare sull'Open Hardware, secondo te lo diceva
perchè ha un cuore d'oro, ci tiene alla comunità e al suo prosperare o ha degli altri ambiziosi obiettivi?
Pegasus RyuSei Ken
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Commento 12
Seiya
24 Maggio 2019 16:01:29
Citazione
tu custodisci delle macchine retrò a quanto ho capito e quindi per te hanno un certo valore, anche minimo
nessuno valore, ma mi piace tenerle come ricordo del passato e dire "c'ero anche io", ma nulla mi vieta di buttarle nella spazzatura come ho già fatto in passato.
Non avete capito che un computer o una Console nuova o vecchia serve solo a passare il tempo. Se non lo fa più lo si cambio per uno nuovo. Puoi tenere quello vecchio per usarlo come muletto o per retro gaming a costo zero. Non ha molto senso spendere 1000 euro per aggiornare un vecchio computer che non sarà mai come un computer nuovo da 500 euro.
La speculazione nella comunità Amiga sul nuovo e sull'usato ti fa credere che spendere 1000 euro per aggiornare il tuo Amiga è la cosa giusta per renderlo moderno, ma non è così.
Amiga 500 recappata con una Vampire rimane un Amiga del 1985 che ti può morire in qualunque momento senza darti nessun preavviso. E' tecnologia degli anni 80. E' anche vero che Commodore produceva bene e tutt'oggi un Amiga 500 funziona ancora, ma i suoi anni ce li ha.
Anche il mio Amiga 500 che ha 30 anni funziona ancora, ma qualcosa comincia a cedere. E' normale che sia così. E non mi stupirò il giorno che non si accenderà più.
amiwell79
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Commento 13
amiwell79
24 Maggio 2019 16:10:09
cmq qui si parla di piccoli progetti lodevoli, non di hardware succhia sangue
a me è rimasta solo la spilla dell'unico pianeta amiga che ho visitato, poi ho avuto 3 computer commodore(anche altri ma regalati e venduti subito a prezzi regalo), il 64 che poi si è rotto, l'amiga 500 che non so che fine ha fatto ed un 1200 che ho venduto a 50 euro 15 anni fa, eppure la passione è rimasta, tanto che dopo aver smembrato per l'ennesima volta amithlon(in questi giorni) sto installano l'emulatore su linux, tu usi winuae la passione per questa macchina c'è l'hai nel sangue
cmq qui si parla di piccoli progetti lodevoli, non di hardware succhia sangue
Sono lodevoli, l'ho scritto
amiwell79
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Commento 16
amiwell79
24 Maggio 2019 16:31:23
cmq per farti un esempio i motori di rendering di alcuni software 3d si rifacevano ai vecchi software di una volta "grazie amigabe", quindi perchè uno non può utilizzare ancora i suddetti se lo vuole, e si diverte come un bambino, io quando registravo la mia musica su amithlon trovavo una soddisfazione che in nessun altro computer.
...
Non ha molto senso spendere 1000 euro per aggiornare un vecchio computer che non sarà mai come un computer nuovo da 500 euro.
...
Credo che nessuno punti a questo. Nessuno vuole trasformare un vecchio computer di 30 anni fa in un sistema moderno, non ha senso. Direi che il discorso principale è che ci piace provare le stesse emozioni di 30 anni fa, quando compravamo una nuova espansione, o leggevamo sulle riviste delle possibili evoluzioni future aspettandoci chissà che. Ecco, nostalgia, tutto qua, niente di più, non c'è senso pratico nella cosa.
Il costo di tutto questo è, ... relativo e personale, ognuno butta i soldi dove vuole. Facendo un paragone con le auto, se io prendo una vecchia auto, magari perché ha un valore affettivo per me, e ci spendo sopra un sacco di soldi per rimetterla in sesto, magari più di quanto costerebbe un auto nuova, non lo faccio certo con l'obbiettivo di trasformarla in un automobile moderna, non sarà mai all'altezza di un auto nuova in quanto a praticità e consumi.
Citazione
La speculazione nella comunità Amiga sul nuovo e sull'usato ti fa credere che spendere 1000 euro per aggiornare il tuo Amiga è la cosa giusta per renderlo moderno, ma non è così.
Amiga 500 recappata con una Vampire rimane un Amiga del 1985 che ti può morire in qualunque momento senza darti nessun preavviso. E' tecnologia degli anni 80. E' anche vero che Commodore produceva bene e tutt'oggi un Amiga 500 funziona ancora, ma i suoi anni ce li ha.
Anche il mio Amiga 500 che ha 30 anni funziona ancora, ma qualcosa comincia a cedere. E' normale che sia così. E non mi stupirò il giorno che non si accenderà più.
La speculazione, non è dovuta agli appassionati, che si sono solo ritrovati in mezzo. In ogni caso come avevo già detto il fattore tempo non dovrebbe essere proprio preso in considerazione in questo campo. Tornando al paragone con le auto.
Non è che un restauro mi da la garanzia che l'auto poi duri in eterno, magari finisce che la rigo o la sfascio o mi vengono addosso. Succede, fa parte del gioco, ma certo non rinuncio al piacere di guidarla, in fondo è proprio per questo che la voglio, non mi importa se ogni volta che giro la chiave potrebbe non rimettersi in modo, non mi importa se ogni volta che la guido potrebbe essere l'ultima. Anzi, sono tutti motivi in più per continuare ad usarla ogni volta che posso.
Io capisco chi ricorda il periodo dove la roba non era, vintage, o rara o da collezione, ma semplicemente, usata. E capisco che possa dare anche fastidio. A me ne da, io cerco di evitare le inserzioni dove c'è scritto appunto, rara, o vintage, tendo a scartarle a priori.
Una volta era più semplice e più lineare, chi vendeva una cosa usata la vendeva ovviamente a meno di quanto l'aveva pagata, altrimenti che usato era? In questo modo tutti erano felici, sia chi vendeva che chi comprava.
Lamentarsi perché il mondo è cambiato in un modo che non ci piace non ha senso.
L'unica cosa da fare oggi è vivere la cosa con tranquillità, ognuno decide quanto è disposto a spendere per una data cosa, e se riesce a prenderla al prezzo che ritiene giusto, bene, altrimenti fa niente. In fondo non stiamo parlando di cose essenziali, ma solo di toglierci sfizi che ci portiamo dietro da trent'anni.
Non so voi, ma io tutta questa mania di avere le cose non ce l'ho, in fondo ho vissuto gli ultimi 30 anni della mia vita senza, ed ho vissuto anche bene, sicuramente, posso stare altri 30 anni senza.
Sto andando off topic comunque, l'hardware nuovo, soprattutto quello open non può essere in nessun modo un problema. Anzi, permette di mantenere bassi i prezzi della roba, visto che permette di avere delle alternative nuove invece di correre appresso alle vecchie espansioni.
Commento modificato il 24/05/2019 alle ore 18:09:01
Pegasus RyuSei Ken
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Commento 18
Seiya
24 Maggio 2019 20:44:11
attualmente i progetti open hardware sono una ottima cosa, ma ho forti dubbi che le cose cambieranno una volta terminata la causa tra Cloanto e Hyperion. Spero di sbagliarmi.
amiwell79
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Commento 19
amiwell79
24 Maggio 2019 20:59:17
ma attualmente hyperion ha anche reaction, quindi non so, purtroppo forse bisognerà rivolgersi a loro, cmq la strada open è stata dura anche per linux e pensa pensa per amiga se mai si percorrerà questa strada.
C'è forse anche il discorso che i PC non saranno mai macchine da retrocomputing, per svariati motivi, secondo me.
Anzitutto non sono mai stati computer su cui i programmatori amassero lavorare, a tutt'oggi è così. Un po' per via che a causa della loro architettura non standard sono difficili da sfruttare a dovere, pena l'insorgere di incompatibilità tra hardware non simili. Un po' perchè essendo molto diffusi sono visti proprio solo come elettrodomestici, quindi solo degli oggetti da usare finch'è funzionano e poi cambiare.
Con un C64, per citarne uno, era una cosa diversa nel senso che anzitutto portava un'incredibile novità in casa, qualcosa che non si era mai vista prima, oltre ai giochi c'erano anche dei programmi di utilità varia ed il manuale fornito dava già una base per programmarsi qualcosa in basic. Certo visto ora è una banalità, ma per quei tempi era una gran cosa ed ovviamente ha segnato un po' tutti noi, un po' come l'arrivo di Goldrake e di tutti i cartoni giapponesi. Il C64 come l'Amiga 500 vennero spremuti all'inverosimile, quando comprai quest'ultimo nel '89, nonostante avessi già giocato vari titoli con il C64 negli anni precedenti, con il primo gioco su A500 sembrava fosse arrivata la sala giochi in casa, il salto tecnologico fu evidente. Queste cose ovviamente, sopratutto sui ragazzi, hanno un impatto non indifferente, immagino che qui tutti sanno di cosa parlo.
Sono solo oggetti ma è innegabile che abbiano lasciato un segno, sia in noi che a livello informatico.